Gerusalemme, 13 Giugno 2018 – Con un finanziamento di 300.000 euro finalizzato al rafforzamento del sistema sanitario palestinese nelle sue componenti di medicina di famiglia, del sistema informativo e analisi dei dati e del registro tumori, prosegue l’impegno italiano in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità in Palestina (WHO) a supporto del Ministero della Salute Palestinese.
Questo nuovo accordo, siglato dal Console Generale d’Italia Fabio Sokolowicz e dal Rappresentante WHO in Palestina Gerald Rockenschaub, alla presenza del titolare della Sede AICS di Gerusalemme Cristina Natoli, si pone in continuità con altre due iniziative, realizzate nel 2016 e nel 2017 per un valore complessivo di 980.000 euro, rivolte a potenziare il sistema informativo del Ministero della Salute palestinese e a rafforzarne i servizi per la copertura sanitaria universale.
Più in generale, gli accordi con il WHO si inscrivono in un ampio programma sanitario della Sede AICS di Gerusalemme, che vanta un ruolo di Lead Donor nell’ambito della Programmazione Congiunta Europea e una stabile partnership con il Ministero della Salute, cui rientrano anche il Programma bilaterale RING approvato a Settembre 2017 (11,5 milioni di euro), il Supporto al Programma Europeo PEGASE (3 milioni di euro approvati per il triennio 2017-2019) e il Credito di Aiuto per la costruzione di due ospedali nel Governatorato di Hebron (10.000.000 euro).