Diritti umani e uguaglianza di genere

AICS Gerusalemme, lavorando in collaborazione e a supporto dei partner istituzionali (tra cui il Ministero delle Donne, il Ministero dello Sviluppo Sociale, il Ministero della Giustizia, la Procura Generale, il Ministero dell’Educazione Superiore, il Ministero dell’Educazione e quello del Lavoro, nonché le Università Palestinesi), in partenariato con Agenzie delle Nazioni Unite, con ONG italiane e organizzazioni della società civile locale, ha l’obiettivo di promuovere una cultura basata sul rispetto dei diritti umani e dell’uguaglianza di genere in Palestina.

In particolare, per quanto concerne l’uguaglianza di genere, la strategia di AICS Gerusalemme è quella di promuovere attività volte a prevenire e rispondere alla violenza di genere, attraverso un approccio che pone al centro le sopravvissute e assicurando che queste abbiano accesso a un sistema integrato di servizi. Dall’altro lato, AICS continua le proprie attività di advocacy e dialogo istituzionale volte a rafforzare il quadro legale al fine di assicurare la protezione dei diritti umani delle donne e delle bambine. Inoltre, e anche in un’ottica di prevenzione alla violenza, AICS implementa attività finalizzate all’empowerment economico e sociale delle donne e delle ragazze, utilizzando modalità partecipative ed innovative, anche attraverso la cultura, l’arte, lo sport e i social media. AICS vuole inoltre promuovere il ruolo di leadership di donne e ragazze all’interno dei processi decisionali, supportando la loro capacità di essere le protagoniste del cambiamento. AICS vuole migliorare la parità di genere in Palestina attraverso un approccio multisettoriale e gender-trasformative.

La tematica dell’uguaglianza di genere ed empowerment delle donne costituisce un settore nel quale la Cooperazione Italiana in Palestina vanta una storia di competenze ed esperienze consolidate, capaci di indirizzare il lavoro dei paesi donatori e quello della società civile verso una programmazione congiunta, anche cross-settoriale. Questo impegno è dimostrato dal ruolo di Lead Donor che AICS Gerusalemme ricopre oggi nel quadro della Joint Programming Europea.

Nell’ambito del settore Diritti Umani e Giustizia, AICS Gerusalemme lavora al fine di rafforzare il sistema di tutela dei diritti umani in Palestina. In particolare, gli interventi della cooperazione italiani sono focalizzati sul rafforzare il sistema di tutela dei diritti dei minori e il sistema di protezione dell’infanzia, assicurare una maggior tutela dei diritti delle persone con disabilità e rafforzare il sistema Giustizia, in collaborazione con i Ministeri di riferimento.

Attualmente (Marzo 2022) il Programma ‘diritti umani e uguaglianza di genere’ comprende 9 iniziative a dono sul canale bilaterale per un ammontare complessivo di oltre 22 milioni di euro:

  1. Women’s Empowerment and Local Development 3 (WELOD 3), 3.300.000 euro
  2. Women Informing Responses for their Agency, Development and Advocacy (IRADA), 1.500.000 euro
  3. Support to the institutionalization of gender mainstreaming and women’s empowerment in the NPA 2017-2022 (SI-GEWE), 4.000.000 euro
  4. AMAL Diritti Umani e Uguaglianza di Genere, 4.000.000 euro
  5. OIL – Programma pilota per rafforzare il gender mainstreaming in Palestina, 1.000.000 euro
  6. In your interest: protezione e promozione del migliore interesse dei bambini in Palestina, 5.000.000,00 euro
  7. Supporting education for refugee students in the West Bank (UNRWA), 2.000.000,00 euro
  8. Rafforzamento dei diritti delle persone con disabilità  (PADIS), 1.100.00,00 euro
  9. Verso un Sistema Rispettoso dei Diritti Umani e della Dignità della Persona (KARAMA), euro 600.000,00 €.

Documenti e rapporti:

Approfondimenti:

 

Il Gender Technical Working Group in Palestina


Attività di sensibilizzazione sulla violenza di genere condotte da Forsan con le ragazze della scuola secondaria Hayel Abdulhamid nella Striscia di Gaza, nell'ambito di un progetto finanziato da AICS Gerusalemme (Gennaio 2022).

 


Gara di corsa organizzata a Salfit per celebrare la chiusura della campagna dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere (Dicembre 2021), organizzato da Young Women’s Christian Association of Palestine (YWCA),  in collaborazione con il Comune di Salfit e il Palestinian Forum for Combating Violence Against Women (Al Muntada), grazie al finanziamento dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

 


Supporting education for refugee students in the West Bank (UNRWA)