Ramallah, 23 Settembre 2018 - Il sindaco di Prato e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo in Palestina hanno ufficialmente dato il via oggi al progetto WW Pal – Waste Water Palestine, finanziato da AICS Gerusalemme e realizzato dal Comune di Prato insieme ad un folto gruppo di partners italiani e locali.
Il progetto ha lo scopo di migliorare la gestione e il trattamento delle acque reflue in tutto il territorio palestinese, inclusa la Striscia di Gaza, con il fine ultimo di rendere disponibile l’acqua piovana trattata per l’irrigazione in agricoltura.
Le principali attività prevedono un’analisi della situazione palestinese nel campo delle acque reflue, una completa assistenza alle autorità locali competenti nella definizione di un piano generale per il trattamento delle acque reflue, un test preliminare del piano in specifiche aree pilota e la formazione di personale tecnico dipendente negli uffici municipali.
Il Comune di Prato è capofila del progetto, insieme ad altri partner italiani: ANCI, AIT (Autorità Idrica Toscana), CISPEL (Confservizi Toscana), Università di Prato, GIDA (Società di Depurazione Acque) e la OSC toscana Water Right Foundation. Da parte palestinese, si segnalano due partner: UPWSP (Unione dei fornitori di servizi idrici palestinesi) e PWEG (Gruppo di Ingegneri per acqua e acque reflue palestinesi).