Il primo accordo di cooperazione tra Italia e Palestina, il c.d. “Memorandum d’Intesa sulla cooperazione allo sviluppo tra l’Organizzazione per la liberazione della Palestina ed il Governo della Repubblica Italiana a beneficio dell’Autorità palestinese” è stato firmato a Gaza il 4 luglio 1995.
Gli interventi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo si concentrano su salute, sviluppo economico, sostegno ai diritti umani e alla parità di genere e sull’aiuto umanitario. L’azione di cooperazione è coordinata con il Ministero della Pianificazione e della Cooperazione Internazionale (MoPIC) per assicurare coerenza con le priorità definite dall’Autorità Palestinese.
La sede AICS Gerusalemme opera attraverso programmi a dono e a credito, principalmente sul canale bilaterale. Sono molte le iniziative in corso che vedono coinvolti con partner multilaterali (Agenzie UN, FICROSS e ICRC), nonché’ le organizzazioni della società civile e gli enti territoriali italiani. Gli esperti di settore applicano un approccio integrato e partecipativo, partendo dall’analisi dei bisogni espressi dalle controparti locali, nel pieno rispetto dell’ownership.
Il contesto politico e di sicurezza in Palestina ha rappresentato una sfida costante per l’implementazione dei progetti, con un impatto significativo sulla loro durata e operatività. Le difficoltà nell’avvio delle iniziative, le restrizioni alla mobilità in Cisgiordania, la sospensione di attività a seguito del conflitto a Gaza e la necessità di continue proroghe per garantire il completamento delle azioni previste sono tra le principali criticità riscontrate.